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Farsi strada su internet per un musicista può essere un’odissea. Ogni giorno apri Instagram o Youtube e scopri nuovi talenti che riescono a creare una fanbase pazzesca, interattiva e avida di contenuti (Mateus Asato sto parlando proprio di te), mentre tu fai fatica a raggiungere 1k follower sulla tua pagina Instagram e 100 iscritti al canale Youtube.
Ho scritto questa guida per te, sperando di aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi, a prescindere dalla musica che fai e lo strumento che suoni.
È un vademecum delle azioni da seguire per promuovere la propria musica e il proprio brand online, viene aggiornata continuamente, ogni volta che trovo nuove informazioni da condividere con te.
Cura i tuoi profili social
Partiamo dalle basi. Se ancora non l’hai fatto apri una pagina Instagram, una pagina Facebook e connettile.
Ti permetterà di condividere i post in contemporanea con un solo clic su entrambi i social e raggiungere il doppio degli utenti.
Scrivi una bio carina per Instagram e Facebook, cerca di essere originale, utilizza l’unico link che hai a disposizione su Instagram per indirizzare gli utenti alla tua pagina Spotify, al tuo canale Youtube o alla tua pagina Facebook se non hai nessuna delle prime due.
Non ti dimenticare di scegliere un’immagine di profilo bella e caratteristica, stesso discorso per quella di copertina.
Una pagina vuota, senza informazioni e senza contenuti non è attraente. I tuoi profili devono essere curati per dimostrare ai tuoi follower che ci tieni e farai di tutto per intrattenerli con la tua musica.
Instagram e Youtube sono i due social più adatti a promuovere la propria musica e la propria identità, cerca di sfruttarli al massimo del loro potenziale.
Aggiorna le informazioni di contatto e sii reperibile attraverso i tuoi canali, non puoi mai sapere quando arriverà la prossima proposta.
Pubblica dei contenuti periodicamente e con continuità
Quando sei all’inizio è difficile capire quale strada intraprendere e quali passi compiere.
Dopo aver aperto le tue pagine, il passo successivo e fondamentale è popolarle con i contenuti.
Gli algoritmi dei motori di ricerca dei vari social network sembrano premiare i profili e le pagine che creano contenuti periodicamente. Non è difficile immaginarne il motivo, più contenuti interessanti riesci a creare e più trattieni gli utenti all’interno della piattaforma.
All’aumentare del tempo passato da un utente all’interno della piattaforma social aumentano anche gli introiti pubblicitari per chi la gestisce.
Quindi sii costante, prendilo come un impegno.
Scrivilo sul calendario, non sto scherzando. Pianifica le tue pubblicazioni.
Ogni giovedì carica un nuovo video, ogni martedì pubblica un’anteprima di un brano, il lunedì puoi caricare una foto che ti piace, il venerdì puoi ricondividere il post del tuo artista preferito o di un’artista che ti piace.
Questi sono solo esempi, i giorni sono presi a caso e non hanno nulla a che vedere con la copertura dei post.
Cerca di sbizzarrirti e pubblicare con varietà, per non annoiare il tuo seguito.
Usa i post in evidenza su Facebook
Mettere un post in evidenza su Facebook è un gioco da ragazzi. Dopo aver condiviso il tuo contenuto basta cliccare sul pulsante blu metti in evidenza il post e scegliere le impostazioni che preferisci.
Perdi qualche minuto a impostare il pubblico e la localizzazione del tuo post, così da raggiungere una porzione di utenti più affine alla tua musica.
Un esempio: se fai pop-punk ti sconsiglio di pubblicizzare il tuo video ad un pubblico di età 40-65 anni, in questo modo stai escludendo i ragazzi più giovani, che potrebbero essere il tuo pubblico potenziale. Se hai intenzione di farti conoscere nella tua zona geografica puoi selezionarla all’interno del pannello.
Usa le sponsorizzate di Instagram
Creare una sponsorizzata su Instagram è altrettanto semplice.
Dopo aver pubblicato un post ti basta cliccare sul pulsante blu crea inserzione e seguire le istruzioni.
Scegli la destinazione a cui vuoi indirizzare il tuo pubblico:
- indirizzare sul tuo profilo
- ricevere visite al tuo sito web (se non hai un sito puoi indirizzarli a qualsiasi link, come il tuo profilo Spotify)
- ricevere messaggi diretti
Scegli il pubblico:
- Automatico: mostrerà il tuo post ad altre persone simili ai tuoi follower
- Crea il tuo: scegli in autonomia le caratteristiche del tuo pubblico target come: località, interessi, età e genere
Se scegli di creare un pubblico puoi definirlo attraverso dei luoghi di riferimento, gli interessi, l’età e il genere.
Scegli il budget giornaliero e la durata:
Nell’ultima schermata puoi controllare che tutte le impostazioni siano corrette, inserire il metodo di pagamento e cliccare su crea una promozione.
Ora puoi monitorare l’andamento della sponsorizzata e fare le tue valutazioni.
Sfrutta Instagram TV per i video
Quando si parla di video si tende a pensare sempre e solo a Youtube, ma anche Instagram TV è un’ottima piattaforma per fare music marketing.
Se hai dei video più lunghi di un minuto puoi caricarli su Instagram TV e raggiungere ancora più persone.
Ottimizza la descrizione del video come faresti con un qualsiasi post, scrivi qualcosa di interessante che possa attrarre l’utente ed invitarlo a guardare il video.
Scegli una copertina semplice e adatta, senza troppi ritocchi.
Valuta l’idea di creare un format esclusivo per Instagram TV. Puoi anche creare un format ad episodi, come se fosse un programma tv.
Ad esempio puoi caricare un tutorial di un brano ogni settimana, oppure una cover.
Per riassumere: dai un motivo ai tuoi follower di vedere i tuoi video su Instagram TV.
Linka i tuoi social tra di loro
Sfrutta ogni link disponibile sulle tue pagine social per connetterle tra di loro. Specialmente se sei agli inizi, cercare di attirare l’attenzione su diversi canali può essere un buon modo per crescere e raggiungere più persone possibili.
Se invece il tuo obiettivo è canalizzare gli utenti in un unico posto, come il tuo profilo Spotify o un canale Youtube, sfrutta tutti i link per indirizzare gli utenti lì.
Fai networking con altri musicisti, produttori, gestori di locali
Questo aspetto viene spesso sottovalutato, ma lo scopo principale dei social network è connettere le persone.
Mettiti in contatto con un musicista che segui e che ti piace, scrivi a un produttore musicale che vorresti conoscere, contatta il gestore di un locale che ti piace e fai conoscenza.
Chiedi consigli, esprimi apprezzamenti, inizia a entrare nel giro.
La regola base è sempre la stessa: dai qualcosa prima di chiedere qualcos’altro.
Cerca di renderti utile, le persone si ricorderanno di te quando avranno bisogno.
Fare networking non significa cercare di ottenere qualcosa da qualcuno.
Quando fai networking il tuo obiettivo è fare conoscenze e stringere amicizie.
Il tuo network è il maggiore catalizzatore di opportunità, sia lavorative che non. Sfruttalo.
Scegli i giusti hashtag e usali sempre, soprattutto su Instagram
Non ignorare gli hashtag. MAI. Un post di Instagram, con i giusti hashtag, può raggiungere molte più persone del normale.
Quando inserisci gli hashtag in un post, quel post viene inserito nella scheda recenti degli hashtag utilizzati, quindi tutte le persone che visitano quella pagina troveranno anche il tuo post, se è interessante verrà cliccato e visto.
Se il post è interessante e genera molte interazioni verrà inserito anche nella scheda più popolari, raggiungendo molte più persone.
Come scegliere gli hashtag
Non usare sempre gli stessi hashtag in ogni post. Cerca di variarli di volta in volta per raggiungere persone diverse. Insomma, no al copia e incolla su ogni post.
Inserire solo hashtag generici come #guitar, #fender, #photooftheday, #music e simili non serve a molto. In questo modo, il tuo post finisce in un contenitore di milioni di foto, alcune fatte molto bene, e difficilmente verrà visto da qualcuno se non è accattivante.
Cerca di selezionare gli hashtag di un ogni singolo post in base a tre categorie:
- qualche hashtag di grande volume: sono quelli che hanno milioni di post, come quelli menzionati prima: #guitar (38 milioni), #guitarist (10,7 milioni), #fender (6,7 milioni), #gibson (3,6 milioni) #trapmusic (5,6 milioni), #popmusic (3,4 milioni), ce ne sono tantissimi. Difficilmente il tuo contenuto verrà visto qui, ma può essere comunque utile per raggiungere un po’ di persone e diventare virale.
- qualche hashtag di medio volume: sono gli hashtag che generano volumi di svariate migliaia ma inferiore a quelli citati sopra. Qualche esempio: #vintageguitar (336 mila), #musicmaker (342 mila), #bluesguitarist (61 mila), #homestudiorecording (23,5 mila).
- qualche hashtag di piccolo volume: sono gli hashtag più piccoli. Qui la competizione è molto più bassa e la probabilità di essere visti è molto più alta. Qualche esempio: #fenderstratocasters (974 post), #vintagefenderamp (1,8 mila), #vintageblues (2,1 mila)
Dividere gli hashtag in queste tre categorie aiuterà il tuo post a raggiungere più persone senza finire nella montagna di post che vengono condivisi negli hashtag più popolari.
Per scoprire i volumi degli hashtag usa direttamente la funzione di ricerca degli hashtag di Instagram.
Usa sempre la geolocalizzazione quando pubblichi
Consiglio di attivare sempre la geolocalizzazione quando condividi su Instagram. Specialmente se sei un musicista o una band.
È una funzione molto utile perché potresti essere trovato da un altro musicista della zona, che: potrebbe seguirti, potrebbe contattarti per suonare con te o per fare una collaborazione, potrebbe chiederti se offri lezioni del tuo strumento, o semplicemente mettere like ad un tuo post.
Fai collaborazioni con altri musicisti
Collaborare con altri musicisti, soprattutto se sono più conosciuti di te, può essere un’ottima spinta per il tuo brand. Puoi scrivere una canzone insieme a qualcun altro, fare un video in cui suonate insieme e postarla sulle vostre pagine, oppure potreste suonare una cover, riprendervi e postarla.
Valuta anche l’idea di fare una diretta insieme, fare una piccola intervista in cui uno dei due racconta qualcosa della propria storia.
Prova a sbizzarrirti. L’idea è che ognuno può raggiungere i follower dell’altro e accrescere la propria fanbase.
Inventa dei format e sfrutta quelli già esistenti
Per esempio puoi inventare un format di nome Hip Hop Monday, oppure Hip Hop Tuesday e pubblicare sempre roba hip hop in quel determinato giorno e usare l’hashtag #hiphopmonday. Puoi usare quelli più diffusi, come #throwbackthursday, molto in voga, e ricondividere roba del passato.
L’idea è di creare tanti piccoli contenitori tematici per racchiudere i tuoi contenuti all’interno di categorie.
Se un giorno non sai cosa postare puoi usare uno di questi format e condividere un contenuto a tema.
Dai uno stile riconoscibile ai tuoi contenuti
Prepara un set adatto per le riprese video con oggetti caratteristici, qualcosa di riconoscibile. Molti preparano un mini set per le riprese, anche permanente, in un angolo della casa o della stanza, come se fosse lo sfondo di una fotografia.
Per dare uno stile ai tuoi video puoi usare correzioni di colore sulle riprese per creare un’atmosfera speciale, utilizzare dei template video per dare una struttura ai tuoi contenuti e renderli più interessanti. Puoi aggiungere titoli e transizioni. È pieno di asset multimediali a prezzi stracciati.
Se hai delle piccole basi di montaggio video dovresti riuscire a fare queste modifiche senza grosse difficoltà.
Invita gli utenti ad interagire con il tuo post
Invitare gli utenti ad interagire con i tuoi post può sembrare una sorta di elemosina virtuale.
Molti pensano: “se apprezzeranno il mio contenuto metteranno un like o commenteranno da soli.”
Non è proprio così. Spesso noi esseri umani dobbiamo essere invitati e stimolati all’azione. Prova a farlo anche tu.
Stimola le persone che ti seguono a iscriversi al tuo canale, condividere il tuo post, commentare. È una strategia che funziona, prova ad usarla e vedi se le tue interazioni aumentano.
Interagisci con i tuoi fan e follower
Questo punto si integra in parte con quello precedente. Costruisci una relazione con i tuoi follower.
Conversa con loro, rispondi ai loro commenti, ai messaggi privati, apri un canale di comunicazione e stabilisci un rapporto con loro.
Dedicagli del tuo tempo e loro ti dedicheranno il proprio.
Le persone apprezzano i rapporti veri e sono stufi dei soliti influencer patinati con l’atteggiamento da celebrità.
Rimaniamo umani e soprattutto umili.
Sfrutta il cross-sharing
Ogni contenuto, se adeguatamente rielaborato, può essere postato su un altro social. Ti sconsiglio di fare copia e incolla e postare la stessa identica cosa ovunque.
L’ho fatto anche io ma non è la strategia migliore. Per quale motivo una persona dovrebbe seguirti su tutti i social se pubblichi le stesse identiche cose?
Un paio di esempi: taglia un piccolo spezzone dell’ultimo video caricato su Youtube e postalo nel feed di Instagram, invitando gli utenti a cliccare sul link in bio per vederlo.
Oppure, se sei un chitarrista, taglia dei licks da uno dei tuoi video e pubblicali nelle storie, magari utilizzando un hashtag come #blueslicks o #guitarlicks oppure inventa tu stesso un nuovo hashtag da utilizzare per postare i tuoi licks.
Posta o ricondividi contenuti di altri musicisti
Sembra controintuitivo per la crescita del proprio brand online ma la musica è condivisione. Anche se fai musica da solo la fai perché gli altri possano ascoltarla.
Allora perché non ricondividere una clip di un’artista che ti ha colpito? Qui non ci sono grossi consigli da esprimere. Se ti piace un pezzo o una clip di un altro artista e ti piacerebbe caricarla sul tuo profilo, allora ricondividila, con i dovuti crediti, magari taggando l’autore o l’artista.
È anche una sorta di favore indiretto perché stai fornendo visibilità aggiuntiva a quell’artista che un giorno potrebbe ricambiare il tuo favore.
Usa gli hashtag delle grandi pagine a tema quando fai delle storie o carichi un post
Molte pagine di musica hanno un hashtag da poter usare quando condividi un contenuto.
Ad esempio se condividi un bel pezzo fatto con la chitarra potresti usare l’hashtag #soundofguitars della pagina Sound of Guitars che potrebbe scegliere il tuo video e ricondividerlo sulla propria pagina. Puoi anche taggare la pagina stessa nel tuo video.
Se verrai scelto e ricondiviso avrai un ottimo boost di visibilità.
Occhio alla Qualità
Gli standard di qualità si sono alzati incredibilimente, per cui fare video sgranati con la fotocamera del vecchio smartphone non va più bene.
Stesso discorso per l’audio. Se produci e condividi musica, deve essere musica di alta qualità.
Due consigli per i video: se hai intenzione di fare sul serio, acquista una buona fotocamera. Non dimenticare le luci, specialmente se fai riprese dentro casa o in uno studio. Quelle adatte per iniziare costano poco e vanno abbastanza bene.
Per audio, interviste, podcast e vlog: hai bisogno di un microfono a condensatore, se vuoi risparmiare vanno bene anche quelli usb. Ti stupirai della qualità audio che si può raggiungere con un microfono a condensatore anche abbastanza economico. La tua voce sembrerà quella di un radiofonico.
Fare video o musica in bassa qualità ti penalizza, sia direttamente che indirettamente, perché le stesse piattaforme di sharing prediligono i contenuti di alta qualità.
Comprare Follower, Views e ascolti
Arriviamo alla questione spinosa. Acquistare follower per Instagram o views per il canale Youtube?
Conviene farlo oppure è meglio di no?
…
La risposta è dentro di te.
…
(?)
…
…
No, la risposta non è dentro di te. La risposta è NO.
NO.
Non farlo.
Queste pratiche illegali e inutili sono diventate sempre meno fruttuose. Esistono tool che analizzano profili social e riescono a rilevare con buona precisione se un utente compra like/follower o fa attività di follow/unfollow.
Rilevano anche il tasso di interazione, una metrica utile per capire se quei contenuti sono interessanti e generano delle azioni/interazioni negli utenti.
Prova a ragionarci da solo. È utile riempire un negozio fisico di manichini solo per farlo sembrare affollato?
Ecco, se compri follower avviene la stessa cosa. Affolli un profilo di gente finta, che non interagisce, è solo li per fare numero.
È vero che la leva della riprova sociale può aiutare a far crescere un profilo o una pagina, ma non basta da sola.
Ci sono casi di pagine cresciute grazie all’acquisto di pacchetti di follower falsi, ma il gioco non vale la candela, specialmente se credi nel tuo progetto.
Non rischiare. Potresti rovinare tutto.
Interagisci con altri musicisti
La musica è arte e condivisione.
Quando parliamo di music marketing non dobbiamo dimenticarci che siamo persone che fanno arte per altre persone.
Riguardo questo punto il mio consiglio è di fare networking, fare nuove conoscenze, interagire con altri musicisti o persone del settore della musica.
Non pensare che se metti mi piace al video di un altro musicista della tua città, più bravo o più famoso di te, allora stai nutrendo la concorrenza.
Non stai nutrendo la concorrenza, stai dimostrando la tua umiltà.
Stai dimostrando di non avere paura della competizione.
Non devi avere paura della competizione.
Preparati adeguatamente, studia, diventa più bravo di loro e distruggi la competizione.
Fallo con rispetto. Non prendere in giro nessuno, non atteggiarti ad essere superiore.
Per tornare al punto, quando interagisci con altri musicisti, dai un contributo vero. Esprimi il tuo parere, la tua idea, esprimi un apprezzamento.
Non limitarti a lasciare un like, interagisci, fai conoscenze, apprezza e fatti apprezzare. Si apriranno delle porte.
Impara un po’ di editing video
Ti piace riprenderti e pubblicare i tuoi video? Allora ti consiglio di imparare un po’ di editing video. Se sai utilizzare programmi di produzione audio avrai già delle piccole basi da cui partire.
Con un computer Mac puoi usare iMovie, è molto intuitivo e riuscirai in poco tempo a fare il tuo primo video. Se invece utilizzi Windows ti lascio questa lista di programmi gratuiti per montare i video.
Sii diverso dagli altri, non migliore
Scorrendo il feed di Instagram trovi centinaia di foto identiche di tanti wannabe influencer.
La pagina Instarepeat ne è la prova.
Tutti sembrano utilizzare gli stessi filtri, si fanno le stesse foto, stesse pose, stessi colori, gli stessi titoli su YouTube, creano gli stessi contenuti.
Tutto è una copia di tutto.
Non sforzarti ad essere migliore degli altri.
Sii diverso. L’originalità paga.
Shoutout e Featured Content: pagare per essere in vetrina
Gli shoutout sono i tuoi post ricondivisi da altre pagine previo pagamento.
È come essere messo in vetrina. In poche parole, paghi una “tassa” al proprietario di un altro profilo che ricondividerà il tuo video sulla propria pagina.
È un’opportunità di crescita perché, specialmente all’inizio, attraverso questa tattica puoi essere visto da migliaia di persone.
Se sei bravo a suonare e/o fai buona musica, può essere un’opportunità per ricevere un bel boost di visibilità.
Come scegliere una pagina per uno shoutout
Visita la pagina, analizza una buona mole di contenuti e verifica che la qualità di ciò che viene ripostato sia alta.
Molte pagine condividono qualsiasi cosa, basta pagarli. Non scegliere queste pagine.
Scegli solo pagine che selezionano i contenuti e postano roba di alta qualità.
NON TI ARRENDERE!
La strada è impervia ma soprattutto è lunga. Ci vuole tempo, tanto tempo, almeno il doppio di quello che immagini.
La pazienza in questo caso è imprescindibile.
Non esiste il successo in una notte. Esistono talenti che sono esplosi e hanno trovato il successo in un batter d’occhio, ma sono rari.
Non credo sia il tuo caso, sicuramente non è il mio, quindi sii paziente, sii consapevole, pianifica il futuro e agisci secondo la tua visione.
Una volta raccolti i primi risultati, analizzali, correggi ciò che puoi migliorare, abbassa la testa e continua a lavorare.
Non esiste garanzia di successo.
Esistono metodi, strategie e tattiche, che possono aumentare le probabilità che tu abbia successo, ma non ci sono garanzie.
Nella vita abbiamo una sola certezza, Non scordarlo mai.
E siccome la vita è una sola, provaci. Metticela tutta.
Preparati al sudore, alla fatica, le lacrime, le delusioni, le porte sbattute in faccia.
Ama il percorso, perché dovrai attraversarlo tutti i giorni, ma non ossessionarti sul traguardo.
Più la tua attenzione sarà focalizzata sul traguardo, più il traguardo sembrerà irraggiungibile.
Fai un ottimo lavoro, dai il tuo meglio, concediti di sbagliare e non essere ipercritico nei tuoi confronti quando qualcosa non va come vorresti.
Concentrati sul lavoro che devi fare e quando i risultati inizieranno ad arrivare, stappa una bottiglia per te.
Festeggia, te la sarai meritata.
Quella sarà la tua vittoria.
Hai altri consigli? Scrivili nei commenti!
Puoi salvare questa guida tra i preferiti e consultarla ogni volta che ne hai bisogno.
Il mio obiettivo è aggiornarla ed integrarla con tutte le informazioni che possono esserti utili.
Se hai dei dubbi o hai apprezzato i miei consigli lascia pure un commento, mi farebbe molto piacere 🙂
Ti è stata utile almeno un pochino? Allora ti invito a lasciare un mi piace sulla mia pagina Facebook oppure seguirmi su Instagram, mi renderesti veramente felice!
Grazie Alessio veramente molte info utili ed interessanti Certo il lavoro è duro e tanto ma nessuno ti regala niente .per cui umiltà e volontà Ti Saluto Elio Cassara’
Grazie a te Elio! Se hai degli spunti da condividere o qualcosa che vuoi aggiungere puoi scriverlo qui, l’idea è di integrare e aggiornare questo piccolo “manuale” nel tempo